Museo del vento – Trieste

Invitiamo a visitare online e in presenza il Museo della Bora di Trieste che tra le varie si contraddistingue per avere organizzato più di dieci edizioni di una piccola “Festa del vento e della fantasia”, con ospiti speciali da fuori Trieste che venivano a mostrare le loro creazioni di vento, seminando nuove idee nelle menti triestine.

In generale il museo si occupa dei luoghi più caratteristici legati all’amato/odiato vento che da una identità a Trieste, e a tutto ciò che ad esso dipende, come i compattamenti umani per ripararsi e fare di un problema una virtù. viaggio nella bora di ieri, di oggi e di… domani, spaziando tra le memorie, le opere di celebri artisti, gli approfondimenti meteo, insieme a una ricca serie di idee, curiosità, immagini e progetti in tema eolico, compreso il generatore eolico Revolutionn’Air, firmato da Philippe Starck; l’architettura, il design, la creatività dei grandi e… la fantasia dei bambini; le ”Eoliche curiosità archeologiche dai Civici Musei di Storia ed Arte” a cura di Marzia Vidulli Torlo, che faranno scoprire ai triestini la prima bitta dei venti del molo Audace e altre curiosità dall’antichità, tra Egitto e Grecia. Inoltre sarà esposto anche il modello di mulino a vento delle saline di Sicciole, prestato dal Museo del Mare

Il vento è anche il ”motore” di infine idee … della Barcolana, nonché l’ispiratore di attività fantasiose come la festa delle girandole ”Girandolart” e di una bizzarra raccolta dei venti in scatola e in bottiglia. Dall’archivio del Museo della Bora e del vento sarà possibile scoprire tante curiosità, molti libri sul tema ma anche oggetti come un piccolo mulino da viaggio per caricare il cellulare. E c’è anche il vento artificiale, quello della ”Sfera fluttuante” portata dall’Immaginario Scientifico. E perfino una ”Tromba d’aria”, quella dell’artista Vulcano. E poiché oggi tutti possono essere cineoperatori, alla mostra ci sarà pure una divertente selezione di video sulla bora scaricati da YouTube. Domani la bora diventa… ”Il vento delle nuove idee” .

Il vento è invisibile, impalpabile, incontenibile! Quante cose gli si possono associare? Dal mito al meteo, dalle foglie alle vele, dalle girandole ai mulini. E ancora poesie, metafore immagini, pensieri. Questo libro è dedicato al vento che soffia sul golfo di Trieste, increspando la superficie del mare e sorreggendo i gabbiani in volo: la bora…. cosi’ comincia la presentazione del libro laboratorio dedicato

LaBORAtorio | EDITORIALE SCIENZA