Metamuseo, la casa delle Muse
Metamuseo un itinerario esperienziale per scoprire il mondo e il quotidiano, non solo con lo sguardo. All’interno del Metamuseo girovago si incontrano “sculture” costruite con materiali speciali (che qualcuno chiama rifiuti) che rappresentano personaggi altrettanto inconsueti che escono da alcune “favole contemporanee” (usate per fare analisi in metafora del quotidiano). Fare un Metamuseo è un gesto civico e una responsabilità sociale: in effetti oggi è necessario ripensare continuamente la funzione di un (Meta)museo in relazione ai cambiamenti storici, sociali e culturali e soprattutto alle forme diverse di partecipazione e collaborazione del pubblico.
Un progetto vivo che vuole essere il ponte tra l’idea di un museo di oggi e la società del XXI secolo. Pensiamo che il Museo del nuovo secolo sia un potente contesto per l’azione sociale, per questo lavoriamo insieme a persone con bisogni specifici e con un pubblico che non si è tradizionalmente riflesso in esso, rendendo il (Meta)museo un luogo inclusivo e partecipativo per tutta la cittadinanza. MeMu, i luoghi parlano presenta il riuso creativo in sculture con l’anima che interrogano il quotidiano e le sue prospettive come quelle dell’economia circolare e della cultura ludica attraverso arte e ambiente. In Palazzo Sassi Masini anche con l’ultima performance, sul finire del 2018 in centro a Forlì, tra storytelling, favola contemporanea e stravaganti opere tridimensionali si è fatta esperienza di un altro modo di vedere le cose anche con la ginnastica estetica per narrare il patrimonio. Cose serie ma con allegria.
When art become part of the lanscape. Il progetto di museo girovago (alla quarta edizione) cerca di stimolare una comunità di destino capace di rimanere in relazione dinamica con altri modi di fruizione e di ricerca attorno al concetto di museo partecipato. Oltre al calendario eventi, tra mostre temporanee e dialoghi vis-a-vis, la relazione con infanzia, scuole, famiglie, ruolo chiave in questa prospettiva è la “dimensione sartoriale” di ogni visita guidata, così come il rifiuto, lo scarto, il rottame, che sono materia e vengono trasformati in oggetti pensati, proposti come stimolo al cambiamento di prospettiva attraverso la logica fantastica, la bellezza, la materia, agendo sulla dimensione emotiva, cognitiva, educativa. Arti, educazione e città resilienti nella pratica educativa sono esplorate per aumentare la capacità di visione per incontrare un “nuovo paradigma” tra ginnastica estetica ed economia circolare.
Cultura ludica e museo come realtà complessa. Addentrandosi nel Metamuseo entra in gioco, in modo immediato, anche un altro pilastro poderoso di questa avventura, ovvero l’analisi della realtà contemporanea attraverso racconto, favola e storytelling. Dopotutto il nostro immaginario è intriso di una memoria storica costruita su di una realtà aumentata attraverso l’immaginazione. Quando poi cerchiamo di raccontare un’esperienza vissuta da un altro, siamo costretti a percorrere la strada dell’immedesimazione che accompagna ogni tentativo di comprensione umana verso chi è altro da noi. In effetti per compiere questa manovra di avvicinamento all’altro e ad una memoria altra di esperienze si ricorre alle nostre, ai nostri vissuti che ci sembrano in qualche modo somigliare a ciò che ci è stato narrato e a cui desideriamo dare voce e corpo. Costruire un Metamuseo provocatorio attraverso la favola e lo storytelling è un modo quindi per uscire dalle proprie mura per entrare in “rel-azione”. Ecco il gioco della scoperta, della visione, dell’umanità, della casa delle Muse.
Il Metamuseo ora è in viaggio. Per andare dove, nessuno lo sa! Il giro è vago. Per non perdersi di vista consultare il sito Internet www.fantariciclando.it o Facebook @Metamuseogirovago. Il progetto Metamuseo experience nella sua quarta performance, quella del 2018, è stato presentato da Fantariciclando e Metamuseo girovago, con il contributo della Regione Emilia-Romagna – Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile 2011/2013. Insieme a ER.GO – Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, Progetto Quadreria in Pediatria, Action Line, LUnGi – Libera Università del Gioco, Centro Italiano Storytelling, Condotta Slow Food di Forlì, Cosascuola Music Academy, Museo Tramonti Guerrino. Con il contributo del Comune di Forlì.
di Flavio Milandri
Contatti:
Associazione Fantariciclando
Cell. 3332946482
fantariciclando.it
Metamuseo girovago – Metamuseum of second lifestyle
With the support of the Emilia-Romagna Region – 2011/2013 Environmental Action Plan for sustainable future.
On Facebook @Metamuseogirovago
Link
ER.GO – www.er-go.it
Progetto Quadreria in Pediatria – www.auslromagna.it
Action Line – www.actionlineitaly.com
LUnGi – www.lungi.it
Centro Italiano Storytelling – www.italianstorytellingcenter.it
Condotta Slow Food di Forlì – www.slowfoodforli.it
Cosascuola Music Academy – www.cosascuola.it
Museo Tramonti Guerrino – www.tramontiguerrino.it