GiocOsa
giocare alla grande con i giocattoli del “fai da te”
Riflettori sui testimoni di cultura ludica partecipata – edizione 2020/2021 – periodo dal 22 maggio al 30 maggio presso Palazzo Rasponi di Ravenna
-SCARICA IL PIEGHEVOLE:
esterno del pieghevolge GiocOsa 2021
e interno del pieghevole GiocOsa 2021
-IL CALENDARIO DEI LABORATORI LABORATORI GiocOsa 2021
-LA MAPPA DEGLI ESPOSITORI mappa autori GiocOsa2021
Una semplice ma preziosa mostra di giocattoli del “fai da te”, tutti costruiti a mano che, partendo dalla tradizione, vogliono sovvertire gli schemi per “liberare il gioco” e risultare oggetti creativi ed artistici dotati di una loro poetica ed estetica.
Tra loro anche meravigliosi strumenti della didattica, dell’apprendimento stimolato con metodologie ludiche, che inducono immediato e vivo protagonismo in chi partecipa.
Gli autori e le autrici che porteranno i loro “strumenti del divertimento” a Palazzo, sono tuttora ed in prevalenza appassionati cultori/cultrici di quanto si scaturì negli anni presso il Centro “gioco natura e creatività” La Lucertola del Comune di Ravenna, quando ancora R. Papetti (in arte mastro Nocciola) ne era l’artefice, curatore e testimone appassionato.
Lui stesso sarà presente con una nuova esposizioni di pezzi di bicicletta rivisitati in chiave “ludico poetica”: sebbene meno pronti all’uso scanzonato che del giocattolo si è consueti a fare, risultano tutti comunque “fatti ad arte e per gioco”, perchè si fanno immediati dispositivi per strappare un sorriso autoironico su di se ed il mondo, liberando l’immaginazione.
L’evento si terrà a Ravenna presso Palazzo Rasponi, piazza Kennedy, dal 22 al 30 maggio 2021, arricchito con visite guidate per le scuole, laboratori per le famiglie.
Inaugurazione il 22 pomeriggio dalle 16,30 (prenota il posto limitato a 40 sedute – [email protected]) con l’intervento di R. Farnè dal titolo “Il diritto al gioco”; a seguire incontro con gli autori e visita ludico guidata alle stanze della mostra.
Dopo il lockdown che ha vanificato gli sforzi di progettazione ed organizzazione dell’anno scorso, è stato a partire dal settembre 2020 che si è avviata una nuova lunga fase di ri-orientamento all’evento.
Un evento che vedrà gli autori stretti in rete, sovvertire la pesante gravità dell’economia con la leggerezza ed il piacere del fare assieme qualcosa per il piacere del fare innanzitutto conchiuso in se stesso, in cui si crede con passione e fino in fondo. Un gruppo di persone già animate e formate alla convivialità e che hanno bene raccolto il testamento dell’amico Gianfranco, da quando anch’egli aveva bene intuito i frutti dell’operoso uso della “tecnologia delle mani”.
Hanno riposto alla chiamata:
Roberto Papetti – “GIOCLETTE – giocattoli da pezzi di biciclette”
Monica Piancastelli “LA PREISTORIA IN GIOCO – “Giocattoli autocostruiti per avvicinare le bambine e i bambini alla conoscenza dell’Arte preistorica”
Ass. Erbe Palustri di Villanova – “A GIOCARE CON NIENTE – il giocattolo del bambino/a romagnolo fino a metà del novecento”
Ass. Fantariciclando di Forlì – “IL METAMUSEO GIROVAGO” – (unico “forestiero” ammesso)
Sara Maioli e Giorgio Minardi e Sabina Morgagni – “DO RE MI FA SOL LA SI’ GIOCA” – giocare tra i rumori per trovare armonie di gruppo
“Ass. Lucertola Ludens – “MEDIO E I SUOI AQUILONI” – in mostra alcune delle creazioni del “poeta delle comete”
Cooperativa La Pieve – “FUORI DALLE SCATOLE – giochi da tavolo moderni rivisitati per promuovere inclusione sociale”
Ass. Lucertola Ludens – “GIOCATTOLI DALLE CASETTE DA FRUTTA – un omaggio a Giancarlo Perempruner”, a cura di Primo Fornaciari con i ragazzi dell’Istituto Professionale Statale Olivetti/Callegari
Ass. Lucertola Ludens – “Prog. TOYBOXES – in famiglia, sfidare la risk averse society”
Stefano Tedioli – L’ALBERO DELLE SCIMMIE e non solo – “Sinceramente quando mi prefiggo di esprimere qualcosa non salta fuori nulla di buono. Giocando senza pensare ho fatto invece cose che mi piacciono”